Come controllare la pressione degli pneumatici Moto e Scooter

Verificare la pressione delle gomme del proprio motoveicolo è un’operazione semplice ed importante al tempo stesso. Come sempre circolano voci e teorie fantasiose riguardo a questo argomento, perciò è bene fare un po’ di chiarezza.

Qual è la pressione corretta?

Prima di tutto bisogna sapere che le corrette pressioni di gonfiaggio degli pneumatici sono indicate nel libretto di uso e manutenzione del mezzo. Spesso vengono replicate anche attraverso un adesivo piazzato sul forcellone della moto o sul carter della catena. Ogni modello di moto prevede pressioni differenti: può sembrare superfluo specificarlo, ma c’è ancora chi crede che tutte le moto e tutti gli pneumatici possano utilizzare le stesse pressioni! Di solito nel libretto d’uso del veicolo troviamo due pressioni diverse, una per lo pneumatico anteriore e una per quello posteriore. A volte possiamo trovare sia la pressione a pieno carico (con passeggero e/o bagagli) che quella standard (solo guidatore).

La giusta attrezzatura

Una volta recuperate le informazioni riguardanti la giusta pressione delle gomme è possibile procedere con il controllo vero e proprio. Per poterlo fare è necessario un manometro. Ne esistono di vari tipi e il loro costo non è generalmente elevato (si va da pochi euro a qualche decina di euro per i prodotti professionali). La cosa migliore da fare consiste nell’acquistare un compressore dotato di pistola con manometro; così facendo avrete sempre a disposizione un utensile molto utile non solo per controllare la pressione degli pneumatici. Ne esistono di dimensioni particolarmente compatte e alcuni di essi possono addirittura essere alloggiati nel vano sottosella di una moto.

Il momento migliore per effettuare il controllo

La misurazione della pressione degli pneumatici va fatta a freddo, ossia quando il veicolo è fermo da un po’ di tempo, diciamo più di mezzora. L’aria presente negli pneumatici si scalda durante il rotolamento e di conseguenza la pressione aumenta. In piena estate, durante una trasferta autostradale, la pressione delle gomme può aumentare anche di 0-4-0,5 bar, pertanto non si dovrebbe mai effettuare il controllo poco dopo aver utilizzato il proprio mezzo. I valori indicati nel libretto di uso e manutenzione fanno riferimento a pressioni misurate a freddo. Anche il sole che picchia sulle gomme può aumentarne la pressione, quindi per ottenere la massima precisione è bene cercare di lasciare il proprio veicolo all’ombra.

Frequenza dei controlli

Io vi consiglio di controllare la pressione degli pneumatici della vostra moto almeno una volta al mese e, comunque, prima e dopo ogni lungo viaggio. Già che ci siete, vi suggerisco di approfittare dell’occasione per verificare anche lo stato di usura e di salute delle gomme.  Se possibile mettete il mezzo sul cavalletto centrale (oppure sui cavalletti per forcelle e forcellone) e fate girare le ruote con le mani osservandole da vicino per notare eventuali anomalie.

Se decidete di utilizzare pressioni leggermente inferiori rispetto a quelle indicate dal costruttore (visto che spesso non fanno distinzione fra pieno carico e non), ricordate di aumentare la pressione della gomma posteriore quando ospitate un passeggero! Indicativamente potete alzare la pressione di 0,1 bar ogni 20 kg di carico supplementare. Se la vostra “zavorra” pesa 60 kg, sarà sufficiente aumentare la pressione dello pneumatico posteriore di 0,3 bar.

Pressione troppo alta o troppo bassa

Inoltre evitate di portare la pressione oltre i riferimenti indicati nel libretto di uso e manutenzione. Le condizioni delle strade italiane possono essere veramente pessime e una pressione troppo alta non farebbe altro che amplificare l’effetto delle buche e delle imperfezioni. State anche attenti a non utilizzare pressioni troppo basse in quanto gli pneumatici finirebbero per usurarsi in maniera anomala e persino pericolosa. Inoltre moto e scooter perdono maneggevolezza e diventano “pesanti” nelle pieghe e nelle manovre a bassa velocità quando la pressione degli pneumatici è bassa, perciò è bene tenerla sotto controllo!

Chi fa da sé fa per tre!

Controllate la pressione anche quando ritirate la moto dal gommista! Non c’è da fidarsi troppo dei gommisti, visto che spesso lavorano in fretta e senza dare troppo peso alle raccomandazioni della casa costruttrice. Io riscontro pressioni diverse ogni volta che cambio le gomme, quindi ne deduco che è sempre meglio ricontrollare personalmente il lavoro del gommista! Visto che io non mi fido di nessuno, fossi in voi verificherei anche che le ruote siano state rimontate correttamente e che le viti delle pinze dei freni siano state strette. Dovete infatti sapere che nelle moto dotate di doppio freno a disco alla ruota anteriore è necessario smontare almeno una delle due pinze per poter sfilare la ruota.

Fidarsi è bene, ma non fidarsi è meglio!

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